PIEMONTE

A SPASSO PER TORINO

Fra suggestive vie e splendide piazze

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PIEMONTE

A SPASSO PER TORINO

Fra suggestive vie e
splendide piazze

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PIEMONTE

A SPASSO PER TORINO

Fra suggestive vie e splendide piazze

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A spasso per la città! (Torino)
L’itinerario che ti farà scoprire le bellezze del capoluogo piemontese!
Prima capitale d’Italia, Torino è città romana, barocca e liberty. Torino è l’automobile, l’industria, i Savoia, la fede calcistica, il cioccolato, la musica underground. Il capoluogo piemontese è tutto questo e molto di più.
Per troppo tempo si è pensato a lei come ad una città grigia, triste, con poco da offrire, legata indissolubilmente al suo passato industriale e poco più. Poi c’è stata la rinascita: complici anche i Giochi Olimpici del 2006, Torino si è finalmente fatta conoscere e si è mostrata al mondo per ciò che è, una città dinamica, vivace, elegante, propositiva, accogliente. Insomma una meta turistica per tutti, a tutti gli effetti.
Se vi trovate a Torino e avete una giornata a disposizione, ecco i luoghi imperdibili del centro storico. Un itinerario che si può percorrere a piedi alla scoperta delle piazze, dei caffè storici, degli edifici più significativi del capoluogo sabaudo. Siete pronti? Indossate scarpe comode. Si parte.

Info:
Altitudine: 239 metri
Comune: Torino
Zona: Capoluogo del Piemonte
Periodo consigliato: tutto l’anno

Info:
Altitudine: 239 metri
Comune: Torino
Zona: Capoluogo del Piemonte
Periodo consigliato: tutto l’anno

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Senza dubbio la vostra passeggiata inizierà da Piazza Castello, cuore e centro nevralgico della città.
Il primo edificio degno di nota è indubbiamente Palazzo Madama (già sede del Senato Subalpino) un complesso architettonico che svetta al centro della piazza e racchiude in sé ben duecento anni di storia. La facciata barocca, rivolta verso via Garibaldi, con la sua pietra bianca e i suoi ampi finestroni, nasconde la parte retrostante, ovvero quella del castello medievale, con la sua forma quadrata e le torri di avvistamento che si affacciano su via Po e volgono lo sguardo verso la collina. Su questo lato della piazza ha sede il Teatro Regio, ovvero il tempio della lirica in città.
Passando sotto i portici antistanti l’ingresso, sentirete riecheggiare nell’aria le note di alcune delle pièce più famose e per un attimo vi sembrerà di essere seduti in poltrona!
Compiuto un giro completo della piazza, vi ritroverete nuovamente di fronte alla facciata juvarriana di
Palazzo Madama e sulla vostra destra vi imbatterete in una sorta di ingresso, dove campeggiano due statue imponenti di Castore e Polluce. State entrando in Piazzetta Reale e quello che vedete di fronte a voi è Palazzo Reale ovvero la più importante tra le residenze sabaude, patrimonio UNESCO insieme alle altre dimore Savoia che si trovano dentro e fuori Torino.
Torino - Palazzo Madama

Da qui, superato un piccolo portico, arriverete in piazza San Giovanni Battista dove si trova la cattedrale omonima, meglio conosciuta come Duomo di Torino.
Se siete persone devote e credenti vi trovate senza
dubbio in uno dei luoghi più sacri per la cristianità. Il Duomo infatti ospita la Sacra Sindone, ovvero il sudario, che secondo la tradizione avrebbe avvolto il corpo esanime di Cristo deposto dalla croce.
Da Piazza Giovanni Battista inizia il vostro viaggio nella Torino romana.
A pochi passi dal Duomo, infatti, 
scorgerete delle imponenti rovine: vi trovate di fronte ad una delle porte urbiche meglio conservate al mondo, la Porta Palatina, che insieme ad un antico teatro costituiscono Il Parco Archeologico.
Nel 28 a.C. Torino era “Julia Augusta Taurinorum” e si sviluppò con il tipico impianto urbanistico romano a pianta reticolare.
Ecco perché ancora adesso questa zona è conosciuta come “Quadrilatero romano”.
Se c’è una cosa sicura in città, è che vi risulterà impossibile perdervi e smarrire l’orientamento: le vie si intersecano in una scacchiera perfetta, quindi, seguendo le linee rette, vi ritroverete sempre allo stesso punto!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Da qui, superato un piccolo portico, arriverete in piazza San Giovanni Battista dove si trova la cattedrale omonima, meglio conosciuta come Duomo di Torino. Se siete persone devote e credenti vi trovate senza dubbio in uno dei luoghi più sacri per la cristianità. Il Duomo infatti ospita la Sacra Sindone, ovvero il sudario, che secondo la tradizione avrebbe avvolto il corpo esanime di Cristo deposto dalla croce. Da Piazza Giovanni Battista inizia il vostro viaggio nella Torino romana.
A pochi passi dal Duomo, infatti, 
scorgerete delle imponenti rovine: vi trovate di fronte ad una delle porte urbiche meglio conservate al mondo, la Porta Palatina, che insieme ad un antico teatro costituiscono Il Parco Archeologico.
Nel 28 a.C. Torino era “Julia Augusta Taurinorum” e si sviluppò con il tipico impianto urbanistico romano a pianta reticolare. Ecco perché ancora adesso questa zona è conosciuta come “Quadrilatero romano”.
Se c’è una cosa sicura in città, è che vi risulterà impossibile perdervi e smarrire l’orientamento: le vie si intersecano in una scacchiera perfetta, quindi, seguendo le linee rette, vi ritroverete sempre allo stesso punto!

Una volta superata l’antica Porta che conduceva al Foro, eccovi improvvisamente catapultati nella frenesia e nel caos del vicino mercato di Porta Palazzo. Siete sull’ottagonale Piazza della Repubblica e la miriade di bancarelle colorate che espongono frutta, verdura, formaggi, spezie, utensili per la casa, vestiti, scarpe, fiori, costituiscono il mercato all’aperto più grande d’Europa.
Se vi trovate in zona all’ora di pranzo e avete un certo languorino, non avrete che l’imbarazzo della scelta per mettere qualcosa “sotto ai denti”: ai bordi della piazza, così come all’interno del Mercato Centrale di recente apertura, numerose sono le proposte gastronomiche sia di street-food che di piatti più elaborati.
Dopo pranzo, magari con la scusa di un caffè o di un digestivo, entrate in una delle più famose gallerie commerciali in città, la Galleria Umberto I, che si affaccia sulla piazza del mercato. Sede del più antico ospedale di Torino, ospita ancora la storica farmacia dell’ Ordine Mauriziano oltre ad alcuni ristorantini, un’erboristeria e varie caffetterie.
Uscendo su via della Basilica e svoltando a destra, percorrete via Milano 
per raggiungere Piazza Palazzo di Città nota anche come “Piazza delle erbe”. Qui l’edificio principale è il Palazzo Civico, sede del Comune e dell’amministrazione locale.
 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Pochi passi ed eccovi arrivati in via Garibaldi, che con i suoi 963 metri di lunghezza, è la seconda via pedonale più lunga d’Europa, nonché uno dei posti preferiti dai torinesi per lo shopping e per le “vasche” domenicali.
Puntate nuovamente verso Piazza Castello per poi dirigervi nella limitrofa via Roma che con i suoi portici e le numerose boutique corre fino a Piazza San Carlo, “il salotto di Torino”…In effetti è il luogo ideale dove concedersi una pausa seduti ai tavolini del famoso Caffè Torino!
Qui si trova anche uno dei più celebri portafortuna della città: sotto i portici, sulla pavimentazione antistante l’ingresso, vedrete un grosso toro rampante in bronzo. La leggenda vuole che calpestare gli attributi dell’animale, porti fortuna. Provare per credere!
Passeggiando per Torino è difficile stabilire quale sia la piazza più bella, c’è davvero l’imbarazzo della scelta, ma a pochi passi da Piazza San Carlo, assolutamente degna di nota, è Piazza Carignano. Vero e proprio capolavoro di architettura barocca, Piazza Carignano racchiude storia, arte, musica, costume e tanta bellezza. Posizionandovi al centro, sotto al monumento a Vincenzo Gioberti, potrete ammirare la monumentale facciata di Palazzo Carignano (sede del Museo del Risorgimento), il ristorante Il Cambio, dove era solito pranzare Camillo Benso Conte di Cavour, l’edificio che ospita il celebre Museo Egizio e infine, il vero gioiello della piazza, il Teatro Carignano, il più antico della città, nonché uno dei pochi teatri settecenteschi italiani ancora funzionanti. Se avrete la fortuna di poterlo visitare, entrando rimarrete estasiati contemplando la volta affrescata, le boiserie e le decorazioni dorate, i lampadari d’epoca, i drappi e i tessuti settecenteschi!
Attraversando a piedi il cortile di Palazzo Carignano vi troverete in piazza Carlo Alberto. Dopo aver osservato l’imponente facciata ottocentesca del palazzo, sul lato della piazza verso via Po fate caso ad una targa che ricorda Friedrich Nietzsche: il celebre filosofo abitò a Torino per un anno e al terzo piano di questo edificio scrisse “Ecce Homo”. Ritornate su Piazza Castello, per poi imboccare Via Po, ma passando da un’altra splendida galleria storica della città, la Galleria Subalpina. Questo ampio e luminoso salone di cinquanta metri si ispira ai tipici passages commerciali di Parigi e fonde elementi rinascimentali e barocchi. Ospita una libreria antiquaria, una gallerie d’arte, un negozio di arredi, un piccolo cinema e il famoso Caffè storico “Baratti&Milano”. Se si è fatta ora di merenda, questa antica confetteria è in assoluto il posto migliore per assaporare i tipici gianduiotti o una cioccolata calda con panna. Oltre al palato a esserne ripagati saranno anche i vostri occhi: la sue sale eleganti, infatti, sono riccamente adorne di specchi, marmi, bronzi, stucchi e decorazioni floreali.
Rieccovi nuovamente in Piazza Castello pronti a imboccare via Po direzione Piazza Vittorio Veneto. Se con voi il tempo non è stato troppo clemente e state visitando Torino in una classica giornata piovosa, percorrendo via Po sul lato sinistro non avrete bisogno di aprire l’ombrello. I portici, infatti, non si interrompono mai, e potrete godere della vostra passeggiata curiosando qua e là tra le numerose bancarelle che vendono libri usati. Più o meno a metà percorso merita una sosta e una visita il Cortile del Rettorato dell’Università degli Studi con il suo ampio porticato e il loggiato superiore.
Pochi passi ancora e sempre sulla vostra sinistra potrete vedere, finalmente, la regina incontrastata dello skyline torinese, la Mole Antonelliana. A parte la struttura esterna che tutti conoscono e che amano immortalare come souvenir di Torino, degno di nota è il Museo Nazionale del Cinema che si trova all’interno. Irrinunciabile, inoltre, la salita in ascensore per godere del panorama sottostante!

Proseguendo lungo i portici di via Po raggiungerete la grandiosa Piazza Vittorio Veneto. Da sempre luogo di ritrovo per manifestazioni, concerti e spettacoli, negli ultimi anni è uno dei luoghi di ritrovo maggiormente frequentati dai giovani grazie anche alla presenza di numerosi locali, cocktail-bar e ristoranti.
A pochi passi si trovano anche i famosi Murazzi del Po, il lungofiume che fino al 2012 era il cuore pulsante della vita notturna e del clubbing torinese.

L’ultimo “appuntamento”, ma non per importanza, è rimasto l’incantevole Borgo medievale del Valentino.
Un’incredibile quanto affascinante ricostruzione di un vero borgo antico sulle rive del fiume Po…una location magica che vi farà ritornare indietro nel tempo!

La giornata è stata lunga, il vostro contapassi segnerà 15.000 (o molti di più), quindi rilassatevi in uno dei numerosi dehors che si affacciano su Piazza Vittorio Veneto.
Concedetevi un aperitivo contemplando la vista della collina torinese mentre il sole che tramonta la illumina di tinte calde e rossastre.
Al centro, il ponte Vittorio Emanuele I sempre trafficatissimo, la maestosa chiesa della Gran Madre di Dio con la sua enorme cupola, il Monte dei Cappuccini e in lontananza Superga con la sua celebre quanto tragica storia.

Proseguendo lungo i portici di via Po raggiungerete la grandiosa Piazza Vittorio Veneto. Da sempre luogo di ritrovo per manifestazioni, concerti e spettacoli, negli ultimi anni è uno dei luoghi di ritrovo maggiormente frequentati dai giovani grazie anche alla presenza di numerosi locali, cocktail-bar e ristoranti. A pochi passi si trovano anche i famosi Murazzi del Po, il lungofiume che fino al 2012 era il cuore pulsante della vita notturna e del clubbing torinese.
L’ultimo “appuntamento”, ma non per importanza, è rimasto l’incantevole Borgo medievale del Valentino. Un’incredibile quanto affascinante ricostruzione di un vero borgo antico sulle rive del fiume Po…una location magica che vi farà ritornare indietro nel tempo!
La giornata è stata lunga, il vostro contapassi segnerà 15.000 (o molti di più), quindi rilassatevi in uno dei numerosi dehors che si affacciano su Piazza Vittorio Veneto. Concedetevi un aperitivo contemplando la vista della collina torinese mentre il sole che tramonta la illumina di tinte calde e rossastre. Al centro, il ponte Vittorio Emanuele I sempre trafficatissimo, la maestosa chiesa della Gran Madre di Dio con la sua enorme cupola, il Monte dei Cappuccini e in lontananza Superga con la sua celebre quanto tragica storia.
Torino ha ancora molto da offrire. Se vi è rimasta ancora un po’ di energia percorrete le principali vie del centro in notturna. La città col buio cambia nuovamente volto, mostra tutto il suo fascino, il suo mistero e la sua magia.

Torino ha ancora molto da offrire. Se vi è rimasta ancora un po’ di energia percorrete le principali vie del centro in notturna. La città col buio cambia nuovamente volto, mostra tutto il suo fascino, il suo mistero e la sua magia.

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