PIEMONTE
PIAN DELLE NERE
Affascinanti paesaggi e sentieri panoramici
PIEMONTE
PIAN DELLE
NERE
Affascinanti paesaggi e
sentieri panoramici
PIEMONTE
PIAN DELLE NERE
Affascinanti paesaggi e sentieri panoramici
Ci troviamo in Canavese, territorio che si snoda tra il massiccio del Gran Paradiso e la confluenza della Dora Baltea e del fiume Po.
Partendo da Castelnuovo Nigra, comune famoso per la leggenda del serpente alato con testa e gambe di gallo che inceneriva i malcapitati con lo sguardo, si raggiunge in auto località Palasot, da cui parte “Il sentiero delle leggende”.
Qui, una volta parcheggiata l’auto (vicino ad un’area attrezzata), inizia il sentiero ad anello che si snoda per circa un’ora di percorrenza e ha come meta il meraviglioso “Pian delle Nere”.
Info:
Altitudine: 1300 metri
Comune: Castelnuovo Nigra (TO)
Zona: Valle Sacra
Periodo consigliato: primavera, estate
Info:
Altitudine: 1300 metri
Comune: Castelnuovo Nigra (TO)
Zona: Valle Sacra
Periodo consigliato: primavera, estate


Dopo mezz’oretta di cammino e circa cento metri di dislivello, ci si addentra in un fresco boschetto di betulle fino ad incontrare una piccola baita in pietra, chiamata, secondo la leggenda “Casa del Folletto”.
Usciti dal bosco inizia l’ultima salita, la più spettacolare dell’itinerario: a sinistra l’imponenza del Monte Calvo circondato da una radura di piante verdissime, a destra il panorama mozzafiato che si apre come una finestra sul Canavese e sulla Serra Morenica.
Con un po’ di fiatone ma pienamente soddisfatti, si arriva finalmente al “Pian delle Nere”. Qui, sulle pendici del Monte Verzel a maggio fioriscono centinaia di narcisi bianchi che scuotendo elegantemente le loro piccole teste, emanano un profumo dolce ed inebriante. Lo spettacolo della natura lascia a bocca aperta: i fiori imbiancano completamente il pendio come fossero neve.
Dopo l’immancabile sosta fotografica, più o meno lunga, ci si incammina sulla strada del ritorno, percorrendo però un sentiero diverso rispetto a quello dell’andata (ma che conduce allo stesso punto di partenza).
Si guadagna la cima del Monte Calvo. La salita è molto ripida ma breve e ne vale la pena: la sommità offre una spettacolare vista panoramica sulla catena montuosa detta “la Bella Addormentata”, perchè ricorda il profilo di una giovane fanciulla dormiente.
Qui si distinguono tra le altre le Punte Quinzeina e Verzel.


Dopo circa un’ora di cammino si giunge ad uno svincolo. Se si prosegue a destra si arriva alla Cappella della Visitazione; seguendo invece il sentiero verso sinistra si ritornerà a Località Palasot da cui siamo partiti.
Info utili:
Il sentiero è adatto a tutti, anche alle persone meno allenate e poco esperte e anche ai bambini.
Una volta giunti al “Pian delle Nere” è presente un’area attrezzata/pic-nic con panche e tavoloni di legno dove è possibile consumare il proprio pranzo al sacco. Qui troverete anche i servizi igienici.
La fioritura dei narcisi nel mese di maggio ha una durata limitata (circa due settimane).
È severamente vietato raccogliere i narcisi.
Buona passeggiata a tutti voi!
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