PIEMONTE
BORGO DEL VALENTINO
Sulle rive del fiume Po
PIEMONTE
BORGO DEL VALENTINO
Ritorno al passato sulle rive
del fiume Po
PIEMONTE
BORGO DEL VALENTINO
Sulle rive del fiume Po
Borgo medievale (Torino)
Ritorno al passato sulle rive del fiume Po
É sempre una grande emozione passeggiare all’interno delle mura del borgo medievale di Torino!
Un luogo suggestivo e magico nel quale sembra di ritornare improvvisamente indietro nel tempo.
Questo magnifico borgo medievale nasce nel 1884 come sezione di Arte Antica in occasione dell’ Esposizione generale italiana con la volontà di ricreare il più fedelmente possibile un vero borgo medievale del 1400.
Un’attenta ricerca storica dei dettagli ha fatto sì che il borgo diventasse da subìto un luogo dal grandissimo fascino.
Sembra di vivere una fiaba mentre si passeggia lungo le pittoresche e caratteristiche mura del borgo, un vero e proprio museo a cielo aperto, non manca nulla!
Mura merlate, ponte levatoio, torri, fontane, edifici medievali piemontesi e valdostani, chiesa e giardini, tutto per riprodurre al meglio un vero borgo antico.
Un luogo suggestivo e magico nel quale sembra di ritornare improvvisamente indietro nel tempo.
Questo magnifico borgo medievale nasce nel 1884 come sezione di Arte Antica in occasione dell’ Esposizione generale italiana con la volontà di ricreare il più fedelmente possibile un vero borgo medievale del 1400.
Un’attenta ricerca storica dei dettagli ha fatto sì che il borgo diventasse da subìto un luogo dal grandissimo fascino.
Sembra di vivere una fiaba mentre si passeggia lungo le pittoresche e caratteristiche mura del borgo, un vero e proprio museo a cielo aperto, non manca nulla!
Mura merlate, ponte levatoio, torri, fontane, edifici medievali piemontesi e valdostani, chiesa e giardini, tutto per riprodurre al meglio un vero borgo antico.
Info:
Indirizzo: Viale Virgilio, 107
Comune: Torino
Tel.: 011-01167101
Periodo consigliato: primavera, estate, autunno
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Info:
Indirizzo: Viale Virgilio, 107
Comune: Torino
Tel.: 011-01167101
Periodo consigliato: primavera, estate, autunno

Appena oltrepassato l’ingresso iniziamo la nostra “avventura medievale” scoprendo l’Albergo dei Pellegrini, un tipico edificio per la sosta durante il periodo medievale. Nella piazzetta si presenta davanti a noi la Fontana in pietra di Salbertran, tipica fontana della Val di Susa o ancora, nella piazza più grande, troviamo la riproduzione della splendida fontana del Castello di Issogne, maniero dei primi anni del cinquecento che si trova in Valle d’Aosta.
La ricostruzione del nucleo abitato ospita le botteghe artigiane ed è da lì che la nostra passeggiata continua alla scoperta di torri ed incredibili edifici.
La prima casa di Bussoleno (Val Susa), quella di Alba o ancora quella di Chieri, Mondovì e Avigliana sono delle perfette ricostruzioni di quel che erano le abitazioni di quell’epoca e di quelle zone.
La via maestra ci porta verso la Rocca, un edificio dalle dimensioni che riprendono alcuni dei castelli più importanti della Valle d’Aosta e del Canavese.
Come ogni castello che si rispetti, regala ai visitatori sale e stanze ricche di ornamenti e arredamenti dell’epoca così come il suo cortile che riprende fedelmente l’affascinante corte del famoso Castello di Fénis.
Attraverso la tettoia delle armi da assedio si accede all’incantevole giardino coltivato ad erbe aromatiche e medicinali. Una vera riproduzione di giardino medievale con tanto di attrezzi dell’epoca antica.
La ricostruzione del nucleo abitato ospita le botteghe artigiane ed è da lì che la nostra passeggiata continua alla scoperta di torri ed incredibili edifici.
La prima casa di Bussoleno (Val Susa), quella di Alba o ancora quella di Chieri, Mondovì e Avigliana sono delle perfette ricostruzioni di quel che erano le abitazioni di quell’epoca e di quelle zone.
La via maestra ci porta verso la Rocca, un edificio dalle dimensioni che riprendono alcuni dei castelli più importanti della Valle d’Aosta e del Canavese.
Come ogni castello che si rispetti, regala ai visitatori sale e stanze ricche di ornamenti e arredamenti dell’epoca così come il suo cortile che riprende fedelmente l’affascinante corte del famoso Castello di Fénis.
Attraverso la tettoia delle armi da assedio si accede all’incantevole giardino coltivato ad erbe aromatiche e medicinali. Una vera riproduzione di giardino medievale con tanto di attrezzi dell’epoca antica.

Appena oltrepassato l’ingresso iniziamo la nostra “avventura medievale” scoprendo l’Albergo dei Pellegrini, un tipico edificio per la sosta durante il periodo medievale. Nella piazzetta si presenta davanti a noi la Fontana in pietra di Salbertran, tipica fontana della Val di Susa o ancora, nella piazza più grande, troviamo la riproduzione della splendida fontana del Castello di Issogne, maniero dei primi anni del cinquecento che si trova in Valle d’Aosta.
La ricostruzione del nucleo abitato ospita le botteghe artigiane ed è da lì che la nostra passeggiata continua alla scoperta di torri ed incredibili edifici.
La prima casa di Bussoleno (Val Susa), quella di Alba o ancora quella di Chieri, Mondovì e Avigliana sono delle perfette ricostruzioni di quel che erano le abitazioni di quell’epoca e di quelle zone.
La via maestra ci porta verso la Rocca, un edificio dalle dimensioni che riprendono alcuni dei castelli più importanti della Valle D’Aosta e del Canavese.
Come ogni castello che si rispetti, regala ai visitatori sale e stanze ricche di ornamenti e arredamenti dell’epoca così come il suo cortile che riprende fedelmente l’affascinante corte del famoso Castello di Fénis.
Attraverso la tettoia delle armi da assedio si accede all’incantevole giardino coltivato ad erbe aromatiche e medicinali. Una vera riproduzione di giardino medievale con tanto di attrezzi dell’epoca antica.
La ricostruzione del nucleo abitato ospita le botteghe artigiane ed è da lì che la nostra passeggiata continua alla scoperta di torri ed incredibili edifici.
La prima casa di Bussoleno (Val Susa), quella di Alba o ancora quella di Chieri, Mondovì e Avigliana sono delle perfette ricostruzioni di quel che erano le abitazioni di quell’epoca e di quelle zone.
La via maestra ci porta verso la Rocca, un edificio dalle dimensioni che riprendono alcuni dei castelli più importanti della Valle D’Aosta e del Canavese.
Come ogni castello che si rispetti, regala ai visitatori sale e stanze ricche di ornamenti e arredamenti dell’epoca così come il suo cortile che riprende fedelmente l’affascinante corte del famoso Castello di Fénis.
Attraverso la tettoia delle armi da assedio si accede all’incantevole giardino coltivato ad erbe aromatiche e medicinali. Una vera riproduzione di giardino medievale con tanto di attrezzi dell’epoca antica.
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